Il salvataggio dell’ordine genererà delle righe ordini, che vanno verificate per individuare e risolvere eventuali anomalie ( clicca qui per vedere tutti i codici di errori con relativa soluzione ).
Verifica e controllo anomalie
Per visualizzare le righe ordini da controllare, cliccare nel menu “Ordini” e poi su “Righe ordini”. Verranno visualizzati tutte le righe ordine, le nuove si trovano in fondo alla lista. Ora selezionarle, e ingrappettarle, in modo da isolarle dal resto delle righe.
Quindi cliccare in alto a destra sul menu di sezione in “Comandi (ingranaggio)” e poi “Ricalcoli” e infine ““Ricalcola righe“:
Scegliere “Ricalcolo contestuale” come tipo di ricalcolo e premere OK per avviare il ricalcolo della riga.
Solo nel caso venga richiesto dal reparto produzione, selezionare “Ricalcola anche Bloccate” in quanto una riga bloccata è una riga già validata, bollata e messa in produzione.
Nel caso vengano riscontrate anomale nella riga ordine, verranno visualizzati due asterischi verdi ** nella colonna “An.”, subito dopo il numero dell’ordine. Fare doppio clic nella riga, e poi nella tab “Anomalie” per verificare e risolvere l’anomalia:
clicca qui per vedere tutti i codici di errori con relativa soluzione
Dopo aver risolto l’anomalia, ripetere la procedura di ricalcolo fino alla risoluzione completa di tutto, passare poi alla validazione dell’ordine.
Validazione ordine
A questo punto non ci resta che validare le righe dell’ordine, cioè renderle disponibili per la produzione.
Una volta selezionate e ingrappettate le righe ordine, cliccare sul menu COMANDI >>> MACRO >>> RIGA VALIDATA come in figura:
Scrivere nella riga “SI” e poi confermare, per validare le righe:
Apparirà un messaggio “Operazione completata con successo”.
Le righe validate vengono poi verificate (come numerate, e se ogni variante ha il numero minimo per essere prodotta dal terzista) e passate al terzista tramite la stampa “Conferma ordine Terzista” (se esterno, vedi link Gestione ordini Terzisti ) oppure vengono gestite internamente dal reparto produzione (Lanciandole in produzione e stampando la bolla di lavorazione)
Per ogni riga lanciata in produzione, verrà generata una “bolla di lavorazione” con tutte le specifiche che servono per la lavorazione, e le specifiche dell’imballaggio dei colli (che devono essere generati successivamente al lancio in produzione)